Un numero sempre crescente di persone utilizza prodotti derivati dalla cannabis contenenti alte dosi di cannabidiolo (CBD) e dosi basse o trascurabili di THC per alleviare il dolore, convulsioni e altre condizioni dei propri animali domestici.
Ma cosa si sa della scienza del CBD applicata a cani e gatti?
Come per gli esseri umani, la questione dell’uso della cannabis medica per migliorare la salute di un cane o di un gatto è complicata.
Non ci sono molte ricerche valide e sottoposte a revisione paritaria che ne esaminino la sicurezza o l’efficacia. Tuttavia, le cose stanno lentamente cambiando e la scienza ha recentemente fatto un grande balzo in avanti.
Nel luglio 2018, il primo studio clinico che esamina gli effetti del cannabidiolo a base di canapa sui cani artritici è stato pubblicato su Frontiers in Veterinary Science, una delle principali riviste internazionali. I risultati sono stati estremamente incoraggianti.
CBD per il tuo cane
Lo studio, intitolato “Pharmacokinetics, Safety, and Clinical Efficacy of Cannabidiol Treatment in Osteoarthritic Dogs”, è stato condotto dal Dr. Joseph Wakshlag della Cornell University.
Wakshlag e colleghi hanno misurato gli effetti di un particolare prodotto di cannabidiolo a base di canapa, la miscela di olio di canapa brevettata di ElleVet Sciences, sul dolore e sull’artrite in un piccolo campione di cani.
I risultati sono stati notevoli: oltre l’80% dei cani nello studio ha visto una significativa diminuzione del dolore e una migliore mobilità.
Questo è solo uno studio, però. Per quanto promettente, nessuno dovrebbe fare affidamento su un singolo studio per decidere la strada giusta per sé e per il proprio cane o gatto.
Comprendere le implicazioni etiche e scientifiche dell’uso di cannabis medica e canapa negli animali è molto importante e ci sono ancora tantissime cose da studiare.
Specificato quanto, i risultati del CBD in cani e gatti con una varietà di disturbi sono stati molto promettenti.
Il recente studio ElleVet e Cornell ha dimostrato che una volta determinato il giusto dosaggio per il tuo animale domestico, il cannabidiolo può migliorare il dolore dovuto all’artrite.
Lo studio ha coinvolto un campione di piccole dimensioni: solo 16 cani, tutti con molto dolore da artrite cronica nello studio Cornell, e ogni cane ha visto un miglioramento significativo.
CBD per il tuo gatto
Finora, la cannabis sembra essere utile per alcuni cani malati. Ma per quanto riguarda i gatti?
Sfortunatamente, non ci sono molti dati quando si tratta di cannabinoidi e gatti.
Numerosissimi studi hanno invece dimostrato come il CBD aiuti a ridurre l’ansia dei tuoi animali domestici.
Gli animali sono molto simili agli esseri umani in quanto affrontano anche lo stress e la paura. Esistono due tipi di condizioni di ansia che gli animali domestici provano – ansia situazionale e comportamentale.
L’ansia situazionale comprende le risposte e le reazioni come risultato del cambiamento dell’ambiente. L’ansia comportamentale include l’ansia da separazione o l’aggressività estesa.
Il CBD interagisce con i recettori CB1 e CB2 del cervello, li attiva e comunica con loro. Ciò si traduce in un rilassamento della tensione e nell’alleviamento dello stress negli animali.
I recettori dei cannabinoidi sono endogeni al cervello degli animali e svolgono un ruolo importante nella regolazione dell’umore, della memoria, dell’appetito e del dolore.
Nel cervello, i recettori dei cannabinoidi prevalenti sono di tipo CB1, mentre nel sistema immunitario ci sono più recettori CB2. Questo è il motivo per cui il CBD ha effetti di rilassamento mentale e può curare crisi epilettiche, dolore e artrite negli animali.
Molte persone hanno paura di somministrare l’olio di CBD ai loro animali domestici, pensano che gli animali si sballino e diventino incontrollabili. Tuttavia, questi effetti sono prodotti esclusivamente dal THC.
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